Le relazioni insolite nascondono intenzioni molto più oscure.

ПОЛИТИКА

Nessuno avrebbe potuto prevedere che dietro questo evento così insolito si celasse qualcosa di ben più sinistro. Un giovane di 22 anni, diretto all’ufficio di stato civile in compagnia di una signora di 79 anni, attirò l’attenzione di tutti. Nella sala calò un silenzio tombale. La sposa, avvolta in un abito candido e con il velo perfettamente sistemato, sorrideva in modo enigmatico. Lo sposo, con un abito scuro, appariva nervoso ma risoluto.

Tutti intorno erano sbalorditi. Invitati e spettatori bisbigliavano:

— «Lo fa per l’eredità…»
— «Ma è uno scherzo ridicolo?»

— «Avrà qualche problema mentale…»

La madre dello sposo, disperata, cercava di dissuaderlo:

— «Ma davvero? Potrebbe essere tua nonna! Sei sicuro della tua scelta?»

Ma il giovane rimaneva inflessibile. Guardava l’anziana donna con un’insolita, quasi ossessiva determinazione.

La cerimonia si concluse in fretta, senza decorazioni né festeggiamenti. Solo le parole meccaniche dell’ufficiale di stato civile, qualche applauso sommesso e il bagliore dei flash dei fotografi, già pronti allo “scoop” di quel matrimonio shock.

Tuttavia, dopo pochi giorni, gli sposi svanirono dalla circolazione. Nessuno sapeva dove si fossero rifugiati. Un mese più tardi, la stampa locale pubblicò una breve nota: «Anna K., recentemente sposata, è deceduta nel sonno. Causa del decesso: infarto».

Lo sposo non partecipò ai funerali.

Fu allora che cominciarono a emergere i veri motivi.

Un professore dell’università, dove il giovane studiava giurisprudenza, lasciò scappare di aver sentito dire:

— «La sua tesi era intitolata “Come eludere un testamento e ottenere un’eredità senza legami di parentela”… Era interessato a ogni scappatoia legislativa…»

I giornalisti avviarono un’inchiesta. Scoprirono che Anna K. possedeva un ampio terreno nel cuore della città, che molti costruttori avevano tentato di acquistare per anni, ma lei aveva sempre rifiutato.

Tuttavia, grazie a una clausola nascosta nel contratto matrimoniale, il diritto sulla proprietà passò automaticamente al giovane vedovo dopo la sua morte.

Pochi giorni dopo, il terreno fu venduto per 47 milioni di rubli.

E il vedovo? Sparì senza lasciare traccia. Da allora nessuno lo ha più visto.