Svegliandosi nel mezzo della notte, Larissa sentì un vuoto accanto a sé. Confusa, allungò la mano, sperando di sentire il calore familiare di suo marito, Stepan. Tuttavia, le sue dita sfiorarono solo lo spazio fresco. Pensando che fosse semplicemente andato a bere o al bagno, Larissa cercò di riaddormentarsi.
Ma il sonno non arrivava, e Stepan non tornava ancora a letto. Sembravano già passati quindici minuti, a suo parere. Il cuore di Larissa cominciò a battere più velocemente, una preoccupazione crescente dentro di lei. Si sedette sul letto, guardando nell’oscurità della stanza. Cosa stava succedendo? Forse stava male?
Larissa cercò di calmarsi, pensando che forse soffriva di insonnia e era semplicemente occupato con il lavoro. Ma l’ansia persisteva. Non volendo preoccuparsi senza motivo, Larissa si alzò delicatamente e si avvicinò silenziosamente alla porta della camera. In punta di piedi, si diresse verso la cucina. Quando si avvicinò, si fermò all’improvviso.
Sentì suo marito parlare al telefono. E dato che l’altoparlante era abbastanza alto, riuscì anche a distinguere la voce della persona all’altro capo della linea. Più precisamente, la voce di una donna.
“Sta parlando con una donna alle tre del mattino?” pensò, scioccata.
Chiuse delicatamente la porta e ascoltò attentamente la conversazione che proveniva dalla cucina. Inizialmente, le parole erano indistinte, ma poco a poco, il loro significato penetrò nella sua mente, come gocce di veleno che si infiltravano lentamente nel suo cuore.
“Sì, cara, ho già prenotato i biglietti per la Turchia,” disse la voce di suo marito, piena di anticipazione. “Trascorreremo dei momenti indimenticabili insieme. Nessuno lo saprà mai.”
Larissa sentì il terreno crollare sotto i suoi piedi. Il suo mondo si sgretolava, e si ritrovò immersa nell’immensità del tradimento. Ogni parola, ogni frase trafisse il suo cuore come degli aghi.
Anni vissuti con un uomo, e ora… non aveva nemmeno il pudore di alzarsi nel cuore della notte per parlare con la sua amante in cucina mentre sua moglie dormiva?
Larissa si sentì soffocare. Si voltò e tornò nella camera da letto.
Rimase lì da sola, al buio, con le lacrime che le scorrevano liberamente sulle guance. Il suo cuore era stretto dal dolore, e dentro di lei si scatenavano numerose emozioni: rabbia, risentimento, amarezza e delusione.
Dopo un momento, Larissa rifletté. Quanti anni avevano vissuto insieme, costruendo progetti per il futuro, condividendo gioie e dolori? Lei gli aveva dato tutto, lo amava incondizionatamente, credendo che lui provasse lo stesso per lei. Ma ora, tutto ciò che credeva di sapere sulla vita di coppia felice sembrava essere un’illusione, un miraggio che si era sgretolato in un istante.
Sentendo una forza interiore, Larissa si alzò risolutamente dal letto. Aprì l’armadio e cominciò a preparare la valigia di suo marito.
Quando Stepan tornò in camera, chiese, perplesso, cosa stesse succedendo. Larissa alzò gli occhi verso di lui. Il suo sguardo esprimeva un misto di delusione e determinazione.
“Ho preparato la tua valigia,” disse lei con calma e fermezza. “Perché tu possa partire per la Turchia.”
“La Turchia, stai delirando?” disse Stepan con un sorriso nervoso.
“Non fingere, Stepan. Ho sentito la tua conversazione in cucina.”
Le mani di Stepan cominciarono a tremare dalla sorpresa. Larissa sapeva che avrebbe cominciato a scusarsi, ma lo fermò.
“E il resto, te ne occuperai tu stesso. Ora prendi la tua valigia e vai in albergo o dove vuoi tu. E dopo le tue vacanze, non voglio più vederti in questa casa.”
Così, la vita di Larissa prese una svolta radicale.
Quando Stepan partì, si rimise a letto, anche se sapeva che non sarebbe riuscita a dormire. Cercò di concentrarsi su un solo pensiero.
Non ci sarebbero più state false illusioni, più tradimenti. Era ora libera – libera dal dolore, libera da colui che aveva distrutto il suo mondo.
E voi, cosa ne pensate? Larissa ha agito correttamente o avrebbe dovuto tacere? Condividete il vostro parere nei commenti!