La vedova si prendeva cura della suocera allettata. Tornata a casa, ha visto un’auto sospetta al cancello.
Kristina tolse il cappotto dall’attaccapanni e cominciò a infilarlo. — Perché hai sempre tanta fretta? — chiese curiosa la collega. — Mash, lo sai, a casa mi aspetta Anna Fëdorovna — rispose Kristina, voltandosi verso l’amica. Masha sorrise tra sé: — Sei strana, Kristina. Non è nemmeno tua parente, e suo figlio ti ha combinato […]
Продолжение...