La vedova si prendeva cura della suocera allettata. Tornata a casa, ha visto un’auto sospetta al cancello.

Kristina tolse il cappotto dall’attaccapanni e cominciò a infilarlo. — Perché hai sempre tanta fretta? — chiese curiosa la collega. — Mash, lo sai, a casa mi aspetta Anna Fëdorovna — rispose Kristina, voltandosi verso l’amica. Masha sorrise tra sé: — Sei strana, Kristina. Non è nemmeno tua parente, e suo figlio ti ha combinato […]

Продолжение...

«Domani verranno a vedere la tua casa di campagna. La stiamo vendendo», disse la suocera, come se fosse di sua proprietà.

Natasha accarezzò con la mano il muro di legno, sentendo la ruvidità del vecchio tronco. Questa casa ricordava i suoi primi passi, le prime lacrime, le prime gioie. Solida, sebbene antica, la casa di campagna con il portico intagliato e il piccolo ma curato giardino era il suo rifugio sin dall’infanzia. Dopo la morte della […]

Продолжение...

Dopo il funerale di mio fratello, la sua vedova mi consegnò una lettera – non ero pronto a ciò che aveva confessato.

Alla cerimonia funebre di mio fratello mi aspettavo silenzio e dolore, non una lettera sigillata che avrebbe capovolto il mio mondo. Quello che confessava riscriveva tutto ciò che pensavo di sapere sulla mia famiglia. Il cielo era grigio la mattina del funerale di mio fratello. Stavo in piedi accanto ai miei genitori davanti alla piccola […]

Продолжение...

— Perché hai deciso che il mio appartamento potesse essere incluso nel contratto prematrimoniale? — chiese Alina, cercando di non perdere la calma.

Tutto cominciò all’università, durante una lezione di diritto finanziario. Kostja, rientrato dopo il congedo accademico, vide Alina per la prima volta. Era seduta accanto al finestrino, tutta presa dai suoi appunti, così seria e un po’ distaccata, come se il suo mondo si riducesse alle note sui margini del quaderno. In quel momento, Kostja non […]

Продолжение...